Riflessioni di fine vacanza

Ciao amiche! Come state?
Noi siamo già di ritorno e voi?
Devo dire che è veramente volata... ed anche se non è stata come me l'aspettavo, sono lo stesso molto contenta di questa vacanza. Contenta di quel che è stato, contenta di ritornare a casa, di aprire una valigia piena di progetti e contenta di apprezzare nuovamente le cose lasciate.
L'estate non è ancora finita e dunque... ci aspetta sicuramente un bel settembre, mese in cui solitamente ho tanta voglia di fare!

Ma di questa vacanza, anche se non è mancata qualche sorpresina non proprio piacevole, voglio ricordare soprattutto 
  • il primo vero e proprio bagno a mare di Alessio (peccato, non ho potuto fare la foto), 
  • il suo primo Calippo mangiato tutto da solo diventando appiccicoso come una caramella, 
  • il suo primo castello di sabbia ed 
  • i suoi primi giochi sulla spiaggia
Anche se è un bambino sempre allegro, vederlo così contento ed a suo agio mi ha riempito il cuore di gioia!



Queste foto sono soggette a copyright. Non permetto la loro riproduzione per alcun motivo.
Voglio ricordare poi anche l'esplosione di verdura del nostro orto, piantato a maggio dal maritino e miracolosamente cresciuto "a distanza", mentre eravamo di nuovo in città, grazie al contributo di tutti e con la complicità di un vicino di casa insostituibile.
Abbiamo avuto pomodori di più di mezzo chilo l'uno e ci siamo fatti letteralmente il bagno di zucchine, peperoni ed insalatine varie !


Guardate parte di quello che abbiamo raccolto io ed Alessio sulla spiaggia: pezzi di vetro sapientemente modellati dal mare e trasformati in "smeraldi", "acquamarine" ed "ambre" dalle mille forme, sfaccettature ed effetti materici.


Questa strana raccolta mi ha fatto riflettere su come sia incredibile la natura, con la sua straordinaria capacità di modificarsi, di ripulirsi e rigenerarsi, sapendo mutare e rendere così unici degli scarti e dei rifiuti così lontani dalle proprie forme organiche ed armoniche. 
Sarebbe bello se anche tutti noi riuscissimo a ripulirci ed auto-rigenerarci allo stesso modo, imparando a vedere il bello delle cose ed a cogliere il lato positivo delle situazioni anche quando non sembra che queste ci siano... Potrebbe essere un esercizio mentale da non sottovalutare! 
Buon inizio settembre a tutti!

Lanternine con i vasetti degli omogeneizzati

Questi giorni di mare e campagna stanno scorrendo veloci, pur senza fare le cose che faccio di solito. Non c'è davvero il tempo di annoiarsi!

Alessio è al "settimo cielo" a stare all'aria aperta e a giocare con sabbia e terra e, come al solito, si diverte a correre da una parte all'altra. L'unico problema è stargli dietro, visto che non si ferma davvero un attimo! I nonni, che non vedendolo sempre, non si immaginavano di quanto fosse vivace ed instancabile, adesso se ne sono resi conto, eccome! Spero non sarà per lui troppo traumatico il ritorno in città, non potendo stare più all'aria aperta così tanto come adesso. Ci penseremo quando arriverà il momento... Per fortuna che spesso i bambini reagiscono ai cambiamenti meglio dei grandi! Per noi infatti sarà difficile non avere più la possibilità di cenare fuori all'aperto! 

Proprio per questo, pensando ad un altro modo per riutilizzare i vasetti degli omogeneizzati, avevo preparato queste lanternine. 
riciclo creativo
Se ne mettete tante tutte insieme, l'effetto e l'atmosfera sono assicurati! Io ho posto all'interno dei vasetti delle candeline alla citronella contro le zanzare, anche se vi dico che per tenerle lontane ce ne vogliono parecchie!
Con del filo di rame ho creato una strutturina al di sopra del vasetto che, oltre per abbellimento, può servire anche per appendere le lanternine. E' meglio comunque lasciare sufficiente spazio tra la candelina ed il manico della lanterna così creato. Ma non vi preoccupate, è stato tutto collaudato: la fiammella della candelina rimane all'interno del vasetto ed è comunque troppo debole per surriscaldare ciò che le sta al di sopra.
riciclo creativo

Per realizzare questo progetto ecco cosa vi serve:
  •  vasetti degli omogeneizzati
  • candeline (alla citronella)
  • sassolini colorati
  • filo di rame da 1 mm
  • pinza a punte tonde (per piegare il filo di rame)
  • pinza  o forbice (per tagliare il filo di rame)
Link a questo post:

Alba all'Elba

In questo periodo scompaio e ricompaio... Spero non me ne vogliate per questo, ma del resto questo dovrebbe essere per definizione un periodo in cui si stacca la spina e ci si ricarica in un modo o nell'altro. Dal canto mio, anche se in un certo senso non amo le feste e le vacanze "comandate", anch'io mi adeguo alla "routine agostana". Rallentare un po' non può fare altro che bene!
Effettivamente mi devo ancora riprendere dalle pulizie di casa dopo i lavori che abbiamo avuto e da un tavolo che, nella foga di metterlo di nuovo al suo posto, mi è caduto direttamente sull'unghia del pollicione del piede sinistro! Vi risparmio i particolari macabri... ringrazio solo il cielo di non essermi rotta niente. Mi dispiace però che così non potrò partecipare a quella corsetta di 7 km in programma per domani, che sarebbe servita per rompere nuovamente il ghiaccio con la corsa dopo tanto tempo che non riesco più a fare un allenamento decente. Pazienza, mi sono risparmiata un figuraccia! Vorrà dire che farò un tifo "furibondo" per il mio maritino che correrà per risollevare l'onore della famiglia!
Nel frattempo vi lascio questa bell'alba che vediamo adesso dalla nostra finestra, a casa dei nonni al mare dove siamo ritornati.


A presto e Buon Ferragosto a tutti, comunque e dovunque voi siate!!!

Maglietta decorata con tessuto riciclato (n°1)

Salve a tutti, rieccomi dopo un po' di giorni!
Scusate se son sparita ma è stato impossibile solo pensare di fare un post questa settimana passata. Abbiamo avuto e stiamo ancora avendo i lavori in casa... niente di chè, solo manutenzione ordinaria. Fatto sta che, quando riusciremo a finire, mi sa che ne avrò da pulire non so per quanto tempo. Rabbrividisco!

Nonostante l'aiuto dei nonni che si sono ancora trattenuti da noi, non vi dico l'impresa che è stata stare appresso ad Alessio per tenerlo lontano dalla zona off-limits dovuta ai lavori, abituato com'è a correre tutto il giorno da tutte le parti ( tra l'altro lui sì che corre per davvero, mica come mamma e papà che ormai non riescono più a ritagliarsi neanche un po' di tempo per andare a fare il giro del palazzo e ritornare!).

Ad ogni modo rubando qualche minuto ogni giorno sono riuscita ad ultimare la prima maglietta di Alessio decorata con il tessuto di altre magliette, che ormai avevano già fatto la loro e che al massimo sarebbero potute diventare stracci per pulire la polvere. E invece no! Ricordate quel post in cui tempo fa cercavo ispirazione per riciclarle e per dar loro nuova vita? Ecco qua il primo risultato ottenuto su una maglietta nuova comprata con gli sconti al costosissimo prezzo di 2,55 euro!


Che ve ne pare?
Per essere la prima che faccio ed essere completamente autodidatta, mi sembra carina ed adatta ad un bimbo dell'età di Alessio.

Volete sapere i passaggi che ho seguito per farla?

  • Ho scelto un disegno abbastanza semplice e stilizzato, prendendo spunto da delle illustrazioni per bambini ed ispirandomi ai colori delle magliette che avevo a disposizione.
  • Ho fatto delle fotocopie del disegno con varie dimensioni, accostandole alla maglietta fino ad individuare le giuste proporzioni tra il disegno e la grandezza della maglietta.
  • Ho ritagliato la sagoma del disegno scelto e l'ho posizionata sulla maglietta, verificando nuovamente se dimensioni e colori si accostavano bene con il fondo della maglietta.
  • Ho messo la sagoma sul rovescio dei vari pezzi di tessuto da ritagliare e ne ho individuato i contorni disegnandoli delicatamente con una matita piuttosto morbida.
  • Ho ritagliato i pezzi di tessuto, che ho assemblato insieme con degli spilli.
  • Ho cucito a poco a poco i pezzi prima fra loro, posizionandoli ogni volta al di sopra della sagoma per avere i giusti riferimenti.
  • Ho infine cucito sempre a mano l'intera sagoma di tessuto così ricavata direttamente sulla maglietta, dopo averla fermata con degli spilli.


L'occorrente per questo progetto è:
- maglietta per bimbo da decorare
- tessuto da riciclare di vari colori (nel mio caso da vecchie magliette)
- matita
- compasso
- cerchiometro
- forbice
- spilli
- ago
- fili di vari colori
- filo di nylon 0.45 mm (x fare i baffi)

Ma ho ancora altro tessuto da riciclare, che ci farò?

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