Dolci di Natale in feltro

Quest'anno li farò anch'io da regalare, quelli veri però, come ho fatto l'anno scorso! Ma non ho ancora deciso di che tipo. Come sapete, mi stufo facilmente a fare le stesse cose, così ci sto pensando...
Nel frattempo però mentre cercavo ispirazione, mi sono imbattuta in questi dolcetti deliziosi che, se non sapessi che sono in feltro, li addenterei volentieri!
Ce n'è per tutti i gusti. Guardate e godete anche voi!!!

GINGERBREAD.................................................................................................................................





CUPCAKES & COOKIES............................................................................................................



LE CASETTE ..................................................................................................................................



Non sono fantastici? Immaginate come sarebbe decorare il vostro albero così o che faccia farebbero i destinatari di tanta bellezza e "bontà"! 
Fatto sta che o come decorazione dell'albero o come regalino, sono davvero tentata a provare a farli...
Beh, forse era il caso di pensarci ad agosto!!! Chissà...

Variazioni sulle cartoline di Natale molto "low cost"

Buon lunedì!
Oggi un post veloce, giusto per darvi l'idea di come possono cambiare le cartoline di auguri che vi ho fatto vedere sabato, se solo cambiate l'abbinamento di colori e qualche materiale. Ci si può sbizzarrire all'infinito, dipende solo dal vostro estro, dal materiale che avete a disposizione e di come scegliete di utilizzarlo!

riciclo creativo

cartoline di Natale

La base che ho usato stavolta è un cartoncino rosso, sul quale ho tracciato ancora una cornice con una penna argentata. Per riempire il lo spazio rettangolare all'interno della cornice stavolta ho utilizzato della carta pacco. La sagoma dell'alberello è sempre fatta con cartoncino bianco, ma è decorata stavolta con del nastrino di raso rosso, che avevo in casa. Il tronco dell'albero è fatto di piccoli pezzetti di carta ricavati da fogli di rivista di colore azzurro, incollati l'uno sul'altro per simulare la corteccia dell'albero e per dare un minimo effetto di tridimensionalità. La stessa metodologia vale anche per la punta dell'albero, realizzata con tanti piccoli cerchietti, ricavati da un foglio dello stesso colore, tramite una foratrice.

Mi sembrano carini anche questi, no? Date sfogo alla vostra creatività e poi ditemi se vi è venuta qualche ispirazione!

Cartoline di Natale molto "low cost"!

Per fare questi biglietti di auguri di Natale dovrete munirvi di un po' di pazienza, comprare del cartoncino ed un po' di colla e poi tutto il resto dovreste averlo più o meno già in casa.
E se pensate di non avere sufficiente tempo a disposizione, vi dico che vi basterà qualche sera davanti la tv per riuscire a farne in numero considerevole. Ovviamente non dovrete rimanere "stravaccate" sul divano, altrimenti si fanno da sole... ma vi dovrete sedere su una sedia ed avere un tavolo davanti. Mi sembra ragionevole se pensate che riuscirete a farne a decine, spendendo quello che avreste speso comprandone una già fatta, noooooo? 
E poi considerate l'espressione meravigliata di chi le riceve!

riciclo creativo carta

riciclo carta

Ma ecco l'occorrente:
- cartoncino bianco
- carta da regalo o altro, purchè a tinta unita ed in colori contrastanti
- fogli di riviste con tanto colore
- una pagina di un vecchio libro
- cartoncino riciclato dal packaging per alimenti (il mio era delle scatole di sugo)
- righe e squadre
- matita
- forbici per carta
- colla Pritt (per incollare la carta) e colla Vynavil (per incollare il cartoncino)
- uno stecchino
-  penna ad inchiostro (la mia era argentata)

e ovviamente
- buste e fracobolli

Ho ricavato tutte le cartoline dal cartoncino bianco (23 x17 cm) che ripiegato in due.
Sempre sul cartoncino bianco ho disegnato tanti triangoli (le sagome stilizzate degli alberelli) e li ho ritagliati.
Ho tagliato tante striscioline piuttosto fini dai fogli di carta delle riviste. Se avete una distruggi documenti fate prima, ma secondo me se sono un po' irregolari l'effetto è diverso. Con della colla Pritt ho incollato le strisce di carta colorata sulla sagoma dell'albero.
 Ho ricavato dei rettangoli dalla carta regalo e con la colla Pritt li ho attaccati entro lo spazio della cornice della cartolina.
Poi con la colla Vynavil ho incollato la sagoma triangolare dell'alberello sul rettangolo di carta da regalo.
Per creare le stelline dell'albero ho tagliato tante striscioline piuttosto fini dal cartoncino riciclato dal packaging per alimenti e le ho incollate tra di loro con della colla Vynavil, aiutandomi con un stecchino per prenderne una goccina.
Da un vecchio libro ho infine ritagliato tanti pezzetti di carta (il tronco dell'albero).
Ho terminato l'albero incollando quindi la stellina ed il tronco.
THE END!


Vi piacciono?
Potete sbizzarrirvi con tutti gli abbinamenti di colore che volete e, se avete dei bimbi un po' più grandicelli del mio, potete anche farvi aiutare.
E se volete vedere un'altra variazione sul tema, andate a dare un'occhiata a quest'altro post.


Con questo post partecipo al Linky Party di Alex -Topogina in collaborazione con Elenia di Squeezeart

I miei 7 links

Questa settimana avrei voluto scrivere di più, ma finchè non ingraniamo con l'inserimento al nido è ancora più difficile stare dietro a tutto. Continuo a pensare che quella che ha più bisogno dell'inserimento sono io e non Alessio, ma magari vi aggiorno più in là di come sta andando.
Con questo post invece accolgo volentieri l'invito della brava e simpatica Francesca. Vi consiglio di andare a farle visita nel suo blog e sarete subito sbalorditi della sua bravura.
Il gioco è quello di ripercorrere il proprio blog e di individuare 7 post ai quali si è più legati.
Ahhh! Sembra facile, ma in realtà non lo è affatto. Francesca mi hai messo in un bell'impiccio!!! ;-D
Proviamoci.

1) Un post che poteva dare di più:
Essendo questo un blog "ibrido" che tratta di vari argomenti, non mi aspetto che tutti i post attraggano allo stesso modo, tanto più che questo post era uno tra i primi. Ma pensavo che una mamma "matta" che corre con il passeggino per ben 21 km, riuscendo a  portare al traguardo il suo bimbo, passasse meno inosservata!
A parte gli scherzi e a parte la soddisfazione per il mio ego, devo dire che quell'impresa per me a significato tanto. Con tanta fatica mi sono rimessa in sesto dopo la gravidanza!
Chissà se riuscirò a replicare anche per la Stramilano 2012... La vedo dura visto da un bel po' di mesi ormai, la "mammite" (di Alessio) e la "mammitudine" (mia) la fanno da padrona! Vedremo...

2) Un post goloso:
Esercizi di stile per S. Valentino
Uno dei miei primi post di cucina, un menù completo che mi ha dato la soddisfazione di avere i miei primi lettori, nonostante la qualità delle foto del post non fosse un granchè.



3) Un post studiato:
Cheesecake alla mela verde e zenzero
Niente male per la mia prima cheesecake! Nella cucina, così come nelle cose creative, mi piace seguire l'istinto, anche se nella vita tendo invece ad essere fin troppo riflessiva. So bene però che per quanto riguarda i dolci, l'istintività deve essere mediata dallo studio, dalla pratica e dall'esperienza. Io ho tanto da imparare in questo campo. Studierò con "religiosa" dedizione molti dei vostri blog che trattano questo argomento, così come ho fatto per fare uscire fuori questo cheesecake!


4) Un post che mi ha dato tanta soddisfazione:
Per la festa della mamma sbocciano fiori (di carta) e volano farfalle (di plastica)!
Un post che mi ha portato ad avere un gran flusso di visite, grazie alla pubblicazione sul sito Pane, amore e creatività. Si tratta di uno dei miei primi progetti di riciclo, che avevo fatto per decorare lo spazio di Alessio al di sopra del suo lettino. Degli "stickers a costo zero", realizzati utilizzando pagine di riviste ed un sacchetto di plastica.


5) Un post che mi ha sorpreso:
La prima mia collana in tessuto riciclato
Mai avrei pensato di fare dei bijoux, nè tanto meno con il tessuto e men che meno con del tessuto riciclato. Ma dalle visite che ha avuto questo post, sembra che questo primo esperimento sia piaciuto! Il chè mi ha già spinto a provare ed a sperimentare ancora, cosa che penso di continuare anche in futuro considerando anche tutto quel "ben di Dio" che ho a casa da riciclare.

6) Un post che mi ci ha fatto prendere gusto:
Maglietta decorata con tessuto riciclato n°2
Un lavoro che ho fatto seguendo il tutorial della bravissima Dana, che a giudicare dal risultato, mi ha fatto capire che anche da auto-didatta nel cucito, quale sono io, si può riuscire a fare qualcosa di carino! In realtà si trattava di un progetto di ricamo, più che di cucito vero e proprio. In ogni caso mi impegnerò a migliorare in entrambi. Ho già pronta una bella lista di progetti, che conto di fare al più presto, non appena riesco a capire come funziona la mia (prima) macchina per cucire!


7) Un post del quale vado fiera:
Pannelli decorativi con i fogli delle riviste
Uno dei miei ultimi lavori, ma che avevo in mente di fare già da tempo. Un progetto di "home decor", realizzato con pagine di riviste e con la tecnica del "decoupage" che non avevo mai provato.
Con un po' di pazienza, si riesce a crearsi la propria arte da soli, sfruttando quello che si ha in casa e soprattutto senza spendere un cifra!

E adesso che ce l'ho fatta a scegliere i 7 post, dovrei anche scegliere 7 tra voi bloggers ed invitarvi ad aderire a questo giochetto, che nonostante la fatica, è molto divertente!
Beh, non voglio scontentare nessuna di voi e poi ho visto che molte hanno già aderito, così la cerchia si restringe. Passo quindi idealmente il testimone a chi di voi volesse aderire e ripercorrere il proprio blog, facendoci conoscere un po' meglio il proprio lavoro.
Aderite in massa mi raccomando!!! Sono curiosa di leggervi tutte!!!

Tartufini di panna, cioccolato e mandorle

Per superare l'arrabbiatura di ieri del furto di foto e ricetta e per addolcire l'umore del lunedì, vi propongo come promesso la mia seconda sperimentazione dolce dell'altro giorno, che ho portato a cena da amici (gli altri dolcetti che ho sperimentato li trovate in quest'altro post).



Tartufini di panna, cioccolato e mandorle (x circa 25 pezzi)
200 gr di panna
100 gr savoiardi
100 gr cioccolato al latte
100 gr mandorle intere e pelate
40 gr circa zucchero
1/2 bacca di vaniglia
cacao amaro

Ho tritato i biscotti e li ho messi in una terrina. In un tegamino ho portato a bollore la panna, lo zucchero e la mezza bacca di vaniglia, trasferendo poi tutto nella terrina insieme ai biscotti.
Ho tritato grossolanamente il cioccolato al latte e le mandorle (lasciandone da parte una decina circa per la decorazione) e li ho aggiunti al composto di panna e biscotti, una volta raffreddato, amalgamando delicatamente gli ingredienti.
Ho messo nel congelatore il composto per circa mezz'ora. Poi l'ho tirato fuori ed ho fatto delle palline molto piccole (ve lo consiglio, perchè sono delle piccole bombe!), che ho passato nel cacao amaro.
Ho infine decorato ogni tartufino con tre pezzettini di mandorle, appena appena inumiditi - proprio minimamente! - per farli aderire alla polvere di cacao.
Poi li ho messi in frigo a riposare, tirandoli fuori poco prima di essere consumati.

 BUON LUNEDI'!

Attenti ai ladri e grazie ad un anonimo!!!

Con questo post ci tengo a ringraziare pubblicamente un anonimo che mi ha segnalato della sottrazione indebita di una mia foto e di una mia ricetta copiata pari pari sulla pagina di FB "Ricette di Sardegna", che guarda caso dopo il mio messaggio lasciato sulla loro bacheca ha fatto sparire subito, negandomi la possibilità di scrivere ancora. Purtroppo non ho fatto in tempo a fare la segnalazione dell'abuso all'assistenza di FB. Avrei dovuto prima fare quella, invece di scrivere sulla loro bacheca, ma con la foga del momento non ci ho pensato.

Sono arrabbiatissima! Avevo letto che era successo a qualche altra blogger e chissà purtroppo a quante altre, ma provarlo sulla propria pelle è di certo un'altra cosa!

Io non faccio questo blog a scopo di lucro, anche se non ci sarebbe niente di male. Mi fa un enorme piacere leggere i vostri commenti, che vado a vedere subito prima ancora di andare a controllare come sono andate le statistiche. Ma il blog è una cosa che faccio soprattutto perchè mi fa stare bene e lo farei ugualmente anche se avessi un solo lettore. Ci metterei lo stesso tutto il mio impegno e tutte le mie energie, sforzandomi a migliorare sempre più. Ciò significa che per tenere su e per fare crescere questo blog, sottraggo quotidianamente del tempo alla mia famiglia e ad altre cose ben più importanti del blog. E mi dispiace ma per questo non c'è proprio alcun prezzo che si possa pagare!

Quindi spero che la cosa non accada più nè a me nè ad alcuna di voi.

Bon bon di philadelphia e cocco

Siete invitati a cena e non volete rinunciare alla soddisfazione di portare qualche dolcetto fatto con le vostre mani, nonostante non abbiate molto tempo per stare in cucina?
Problema risolto! Provate questi dolcetti semplici e veloci e quelli del prossimo post, che ho sperimentato proprio in occasione di un invito di amici.

Sono di sicura riuscita ed il fatto che sono piccoli e monoporzione, li rende ancora più sfiziosi. Pensate che sono piaciuti persino a mio marito che non ama particolarmente il cocco. Un bel risultato direi!



Bon bon di philadelphia e cocco (x circa 30 pezzi)
250 gr philapelphia
250 gr cocco grattugiato
75 gr zucchero
50 gr savoiardi o altro + altri 25 gr circa
1 albume d'uovo

Ho sbriciolato tutti i biscotti (75 gr circa).
Ho lavorato il philadelphia con lo zucchero e poi ho aggiunto il cocco grattugiato e 50 gr di biscotti sbriciolati.
Ho unito 1 albume per far raggiungere una consistenza collosa al composto.
Con le mani ho composto tanti piccoli bon bon, che ho poi passato nei biscotti sbriciolati rimasti.
Ho messo in forno per circa 15 min a 180°. Quando si sono raffreddati li ho messi in frigo.
Si servono freddi.


BUONA DOMENICA!

Qui c'è il blocco delle auto e sembra che stia timidamente uscendo un bel sole dalle nebbie! Tutti fuori a goderci la città!!!

Ho proprio bisogno io dell'inserimento al nido!!!

Questo è il mio 100° post scritto in poco più di 10 mesi, da quando è iniziata questa bellissima avventura. Non pensavo che sarei riuscita ad essere così costante. Avevo quindi deciso, vista l'occasione, di scrivere tutt'altro... ma le circostanze di questi giorni mi hanno fatto cambiare idea.


Avete presente come ci si sente quando si è riusciti a raggiungere un certo equilibrio e poi un qualcosa te lo manda all'aria? Mi ero fatta una ragione che Alessio non sarebbe andato al nido quest'anno. L'avevano messo in lista d'attesa al comunale ed il fatto di rientrarci sembrava quasi un miraggio. Di mandarlo al nido privato poi non se ne parlava nemmeno, viste le cifre esorbitanti qui a Milano. 
Mi ero convinta di considerare questo periodo, così nero dal punto di vista lavorativo, come una opportunità unica da sfruttare al meglio per stare il più possibile con lui. Ma con lui sempre presente a casa mi ero rassegnata al fatto di avere la casa sempre un disastro, di non poter ridipingere i muri del corridoio o le porte che ne hanno tanto bisogno, di non poter sistemare armadi e cassetti come si deve, di non poter ricominciare ad andare a correre seriamente, di non poter stirare e dover approfittare di fare sempre poco nel frattempo che lo tiene il papà o nel breve tempo in cui lui di solito dorme. 
Mi ero abituata a fare tutti i miei esperimenti e tutte le mie ricette in sua compagnia tra un gioco e l'altro ed un cartone animato ed un altro.

Mi prenderete per pazza, ma ora che ci hanno chiamato per dirci che miracolosamente si è liberato un posto, tra l'altro nell'asilo che preferivamo tra tutti quelli della lista (che fortuna!), mi sento un po' spiazzata. Sono sicura che Alessio, socievole, curioso e gioviale com'è, si troverà benissimo e non soffrirà minimamente di crisi di abbandono. Ieri infatti l'abbiamo portato per un primo colloquio conoscitivo e lui era gasatissimo e perfettamente a suo agio, tanto che prima di andare via, vedendo io e il papà salutare le maestre, ha voluto anche lui stringere loro la mano! Sul serio, come un vero ometto! Incredibile, non ci posso credere. E' già cresciuto. Perchè negargli di cominciare a scoprire, imparare e confrontarsi con gli altri?

Beh, l'inserimento vero e proprio inizia giovedì, quindi ho ancora una settimana di tempo per abituarmi all'idea, di superare la "crisi" e di riorganizzare la routine giornaliera... Sigh!!!

Pannelli decorativi con i fogli delle riviste

E' incredibile quante cose si possano fare con la carta dei libri, dei giornali, delle riviste! Lo sto scoprendo da poco e la cosa mi incuriosisce parecchio, tanto che penso di cimentarmi in varie sperimentazioni!

Stavolta non vi propongo qualcosa di natalizio, come avete visto nei post precedenti, ma un lavoro che a dire il vero ho terminato già da tempo. Si tratta di due pannelli decorativi che ho fatto utilizzando semplicemente la carta delle riviste patinate. Anche se non si tratta di un lavoro molto sbrigativo, dato che richiede un po' di tempo di preparazione per mettere da parte tutto il materiale occorrente, vi assicuro che ci ho messo più tempo per riuscire a trovare l'"attimo giusto" per attaccarli al muro! E meno male che mi ha aiutato mio marito!

La tecnica che ho utilizzato è quella del decoupage. Ad essere sincera, il risultato estetico del decoupage tradizionale non mi fa impazzire, ma un giorno di parecchi mesi fa scopro su "Paint your life" su Real Time, che sono sicura conoscete tutti, che il decoupage si può fare in vari modi, utilizzando vari tipi di supporto e vari tipi di carta. Ho pensato allora: erchè non utilizzare della carta facilmente reperibile a costo zero ed in grande quantità come quella delle riviste, come avevo già fatto proprio in occasione degli "stickers a costo zero" per Alessio?

Ecco come sono nati questi due pannelli da mettere in corridoio!




L'occorrente per questo progetto è:
  • fogli di riviste
  • forbice per carta
  • formine per biscotti
  • cerchiometro
  • pennino ad inchiostro
  • pannelli di compensato (i miei sono 80 x 60 cm)
  • acrilico color marrone
  • colla vinilica
  • pennelli
  • vernice di finitura lucida
  • gancetti e chiodini per appendere
Ho cominciato a tempo perso a sfogliare le riviste ed a mettere da parte le pagine che avevano parecchio spazio con del colore. Stavolta ho scelto spesso delle foto che avessero delle sfumature di vario colore.
Con un pennino ad inchiostro, il cui tratto si toglie facilmente sulla carta patinata, ho disegnato varie circonferenze di varie dimensioni aiutandomi con le formine per biscotti e con il cerchiometro.
 Ho ritagliato quindi foto di cieli, di mari, di tramonti e così via. Ne è venuta fuori una bella tavolozza di colori!
Ho dato 2 mani di acrilico color marrone sui pannelli di compensato, aspettando il tempo necessario per farli asciugare.
 Lavorando con i due pannelli messi accanto ho cominciato a posizionare le circonferenze di carta per gradazione di colore, cercando di trovare delle forme e delle combinazioni interessanti. E' un lavoro piuttosto lungo! Raggiunto un insieme di forme e colori soddisfacente, ho fatto delle foto per vedere meglio l'effetto generale.
Ho iniziato ad attaccare le forme di carta con un pennello intinto nella colla vinilica, diluita molto poco (all'incirca nelle proporzioni di 5 parti di colla con 1 di acqua).
 Quando la colla vinilica si asciugherà, rimarrà completamente trasparente come in foto.


Il giorno successivo ho iniziato a passare varie mani di finitura lucida (attendendo i giusti tempi di essiccazione l'una dall'altra), per fare in modo che la carta venisse inglobata piuttosto uniformemente. 


Sono molto orgogliosa del risultato estetico e della composizione e poi, guardandoli da lontano, con quelle sfumature di colore sembrano persino dipinti con la pittura.

Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina

Rotolo carta + libro + glitter = alberello di Natale!

Ehilà, buon sabato a tutte! Oggi sono contenta perchè c'è un bellissimo sole e perchè ho appena finito il mio secondo alberello di Natale super-ricicloso, fatto sempre con un vecchio libro! Il primo lo avete visto qui, vi ricordate?

Tengo a precisare che io sono un'amante di libri, ma ritengo che i libri siano uno strumento e che debbano per questo servire a qualcosa, non essere tenuti lì da una parte a fare polvere.
A casa ho un sacco di libri ereditati dai miei antenati, che o sono delle letture tecniche e quindi diventati troppo obsoleti o sono delle letture troppo pesanti. Perciò so di certo che non li leggerò mai, nè io nè qualcuno a me vicino. Tra l'altro, essendo letture così difficili, sono anche difficilissimi da vendere. Cosa fare allora? Lasciarli lì a marcire ancora e ad occupare inutilmente dello spazio che potrebbe essere utile per qualche altro libro che mi interessa di più? Certo, metterli nel bidone del riciclo della carta è la soluzione più sensata, specialmente se ci si deve sbarazzare di una quantità considerevole. Ma ho pensato che nel frattempo un po' di quella carta potesse servire a crearci qualcosa. Così è nata l'idea del mio Natale di carta di quest'anno! Non ho ancora ben chiaro tutto quello che ci farò ed è tutto in continua evoluzione. Intanto condivido con voi questa mia seconda proposta.

riciclo e riuso creativo carta

L'occorrente per questo progetto è:
  • vecchio libro
  • forbice per carta
  • rotoli carta da cucina
  • spillatrice
  • colla a caldo
  • glitter
  • colla spray
  • lana (facoltativo)
  • stecchino (facoltativo)
Con la forbice ho aperto il rotolo di cartoncino in due parti e l'ho arrotolato nuovamente formando un cono, fermandolo con la spillatrice.
Ho ritagliato da un altro rotolo carta (o da qualsiasi altro cartoncino) una circonferenza più grande di quella della base del cono, e la ho attaccata a questa con la colla a caldo. 
 Ho ritagliato tanti quadrati di varie grandezze, li ho piegati come da foto fino a formare una specie di bocciolo.
Con la colla a caldo ho cominciato ad incollarli a raggiera sul supporto di cartoncino, partendo dai boccioli più grandi e proseguendo con quelli di dimensioni sempre più piccole.
 Una volta terminata la forma generale, ho aggiunto i "boccioli" di carta là dove era necessario per riempire le mancanze.

Ho spruzzato uniformente sull'alberello un po' di colla spray ed ho sparso un po' di glitter argentato.


Come finale dell'alberello ho preparato un pom-pom come da figura, che ho inserito nella punta con uno stecchino.
 



BUONA DOMENICA!


Con questo post partecipo al Linky Party di Alex -Topogina in collaborazione con Elenia di Squeezeart e partecipo anche all'iniziativa del blog Trippando


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...