Un albero di Pasqua molto "doodle"!

Quando andavo a scuola mi divertivo a riempire le pagine del diario, dove scrivevo i compiti, di quel tipo di disegnini che oggi si chiamano "doodle". Mi ero quasi dimenticata di questa "pratica". Me ne sono ricordata quando ho visto le uova doodle di Alisa Burke. Fortuna che esistono blog come questo,  un vero piacere per gli occhi, che ti fanno venire di nuovo voglia di riprendere la matita o la penna in mano e lasciarla andare come viene...

Ecco il mio albero con uova e farfalle doodle!


Sempre nell'ottica del riciclo e del low-cost ho fatto tutto con quello che avevo in casa, comprando il meno possibile.
Non avendo a disposizione un giardino dove prendere dei rami, me li sono creati piegando delle semplici grucce di metallo con una pinza, simulando i rami attorcigliati del nocciolo.
La mia idea iniziale era quella di dipingerli con una vernice bianca a spruzzo opaca, ma poi ho ascoltato mio marito che mi ha consigliato di lasciare il metallo al naturale per accentuare il contrasto tra materiali diversi.

Le uova sono uova vere, svuotate e dipinte con del gesso acrilico e decorate con un semplice pennarello nero. Il gancetto per appenderle l'ho fatto con dello spago.  




Le uova le ho svuotate bucandole con uno spillo da entrambe le parti e soffiando da una parte, facendone così fuori-uscire tutto il contenuto interno. 
Poi ho infilato dei stecchini lunghi dentro i fori delle uova e le ho dipinte di bianco.
Quando si sono asciugate ho allargato leggermente i fori ed ho fatto passare dello spago fermandolo ad una estremità con un nodo, per creare il gancio.
Dopo le ho decorate con un pennarello nero.

E per l'albero non potevano mancare anche delle farfalle doodle fatte di carta rigorosamente riciclata, presa da un libro. Stavolta dal libro ho preso qualche pagina bianca (quelle che si trovano all'apertura di un capitolo) e non scritta per non creare troppo stacco con la superficie candida delle uova.


Allora che ne dite? 

BUON W-END!!!

Con questo post partecipo al Linky Party Creative Easter by La gatta sul tetto

Una ghirlanda di Pasqua con i pulcini

Buon inizio settimana! Passato bene il w-end?
Ma lo sapete che, aspettando la Pasqua, a casa nostra sono nati dei pulcini da delle uova di feltro?

cucito creativo
cucito creativo
cucito creativo
decorazioni per camerette bimbi

Eccoli sopra il lettino di Alessio. Non vi dico gli urletti di gioia che ha fatto quando li ha visti messi tutti nella ghirlanda!
Il progetto è semplicissimo, basta avere un po' di pazienza per cucirli, ma se siete brave con la macchina per cucire potete usare quella.
L'occorrente è questo:
  • sagoma di carta a forma di un uovo (da ritagliare nel feltro)
  • feltro 
  • tessuto riciclato
  • forbici per tessuto
  • matassine
  • ago
  • nastro per la ghirlanda
Non sono molto allegri?
Ciaooooo e buona giornata!!!

Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina

Alla Stramilano c'ero anch'io, ma...

Bellissima giornata oggi a Milano, un bel sole, blocco totale del traffico e la grande Festa della Stramilano. Ma quest'anno io non ho corso neanche con il passeggino. Niente di niente purtroppo, la situazione ha preso il sopravvento... così un giorno salta un allenamento, un altro ne salta un altro e così via ed ecco che il tempo mi è volato davanti e così è iniziata la parabola discendente... Dove andavo stavolta senza un minimo di allenamento? Sono pur sempre 21 km!

Il blog mi ha aiutato tanto a migliorare in tante cose, ma non nella corsa. E dire che lo avevo aperto anche con l'intento di dedicare una finestra a questa mia passione. 
Pensavo infatti che il fatto di darle uno spazio sul blog con una certa cadenza, annotando come in un diario sviluppi e progressi, mi aiutasse ad essere più costante nel praticare questo sport. Ma nonostante gli sforzi non ho ancora imparato a gestire meglio il mio tempo e le varie attività della giornata. 
Pensavo anche che quando Alessio sarebbe andato al nido, tutto sarebbe cambiato ed avrei avuto modo di ritagliarmi un po' di tempo per correre seriamente ed invece mi sono fatta prendere la mano da centinaia di altre cose ben più conciliabili con il fatto di avere un bambino piccolo e senza altri aiuti familiari tranne quello del marito, visto che i nonni sono tutti lontani. E poi diciamolo pure, come se non bastasse, una "Mammitudine" imperante ormai si è impossessata di me!

Ma è anche vero che con un bambino piccolo, che ha anche il suo bel caratterino e che non si fa gestire molto facilmente, non è che ti ritrovi spesso bella fresca e riposata o per lo meno non è così facile trovare la giusta concentrazione per aver voglia di faticare ancora. Lo so, sono tutte scuse ma intanto è così.

Nel frattempo almeno il maritino è invece riuscito a tenere alto l'onore della famiglia (con l'aiuto della moglie!) ed avere un discreto allenamento e discreti risultati. Ma se penso a quanto sia difficile anche per lui uscire di casa con le scarpette, resistendo alle scenate di gelosia di Alessio e ai sensi di colpa per non impiegare il suo tempo in maniera diversa e per non portarlo invece al parco... insomma credo che per me la cosa sarà molto ma molto difficile.

E chissà se riuscirò a ritornare mai a macinare km come facevo 3 anni fa. Eccomi ai nastri di partenza e all'arrivo della Stramilano 2009!

Ritornando alla Stramilano di quest'anno sono riuscita a fare pochissime foto e neanche tanto decenti da pubblicarle. Neanche al marito che correva le ho fatte, visto che Alessio era incontenibile e non stava fermo un attimo, infatti sono arrivata a casa stanca come se la mezza maratona l'avessi corsa davvero! Giustamente che gliene fregava a lui?!

Chissà però se l'aver visto questo bel fermento di gente che sgambettava non mi faccia rivenire voglia di farlo anch'io, organizzando un po' meglio il mio tempo e gestendo i sensi di colpa con Alessio...
Anzi se qualcuna di voi di Milano, volesse venire a correre con me, si faccia sentire. "L'unione fa la forza" e correre in compagnia può essere un buon incentivo per riuscire a combinare qualcosa di buono. 

Crespelle integrali raccogli-avanzi

Ero indecisa se pubblicare o meno questa ricetta, poi però ho pensato che magari potrebbe servire da spunto a chi è momentaneamente a corto di idee, ma ha in frigo un po' di cose da consumare e anche alla svelta, i classici avanzi che però a volte permettono di tirare fuori delle cosine niente male!  E poi volete mettere la soddisfazione di aver tolto di mezzo tutti i rimasugli?
Questa mia ricetta è nata proprio così.

Avevo le seguenti cose da consumare:
- Philadelphia aperto
- Certosino in scadenza
- tozzetti di formaggi vari stagionati
- avanzi di prosciutto a fette sia crudo che cotto
- uova in scadenza
- salsa di pomodoro e basilico

Insomma cerco e ricerco sui libri di casa e trovo delle possibili torte salate che fanno al caso mio... Oddiooooo, noooooo.... Manca la farinaaaaa! Ma come fa a mancare la farina in una casa? Ah, mamma stai perdendo colpi!!!
Poi per fortuna in dispensa trovo un pacchetto di farina integrale. Ma solo quella per la torta salata che avevo scelto non va bene. Così il web mi salva!
La ricetta delle crespelle l'ho presa da qui. Ma ho modificato il ripieno a seconda degli ingredienti che avevo a disposizione.




Crespelle integrali raccogli-avanzi (x 8 crespelle del diam di 15 cm)
Per l'impasto:
- 150 gr farina integrale
- 300 ml latte
- 30 gr burro
- 2 uova
- sale

Per il ripieno io ho usato:
- 200 gr formaggi freschi (se ne avete di più, abbondate!)
- 100 gr prosciutto
- 250 gr spinaci cotti
- 75 gr circa formaggi stagionati grattugiati
- 2 spicchi aglio
- olio e.v.o.
- sale
- pepe

- 250 gr circa di salsa di pomodoro, preparata con aglio e basilico

In una padella ho fatto rosolare gli spicchi d'aglio nell'olio ed ho fatto cuocere direttamente gli spinaci surgelati, a fuoco basso e con il coperchio senza aggiungere acqua. Considerate che il peso occorrente finale è di 250 gr. Ogni tanto aprivo il coperchio per rimescolare gli spinaci.
Nel frattempo ho preparato l'impasto, mettendo in una ciotola le uova e aggiungendo poco alla volta il latte, mescolando con una frusta. Poi ho unito la farina ed il burro precedentemente sciolto. Ho mescolato fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo ed ho unite il sale, facendo riposare per 10 minuti.
Ho spento gli spinaci ormai cotti. Ho scaldato una padella antiaderente del diametro di 15 cm e con un mestolo ho versato un po’ di composto per crespelle nel centro e ruotando la padella ho sparso il composto in modo uniforme su tutto il fondo. Ogni crespella (sono 8) deve cuocere 1 min per parte.
Poi ho lavorato con una forchetta i formaggi freschi ammorbidendoli con una goccia di latte, per renderli più facili da spalmare. Così li ho spalmati su ogni crespella mettendo sopra un po' di spinaci, il prosciutto tagliato a listarelle ed il formaggio grattugiato. Ho richiuso le crespelle arrotolandole a forma di cannolo, fermandole con degli stecchini, e le ho ricoperte uniformente con qualche cucchiaio di salsa di pomodoro e basilico che avevo già pronta.
Ho messo tutto in forno per circa 15 minuti a 180°.
Diciamo che è stato un buon riciclo in cucina!!!

Polpettine cremose al latte e pinoli

E finalmente è arrivata... Benvenuta primavera! Ma lo sapevate che l'equinozio è stato ieri che era il 20? Io no, scusate! Meno male che c'è Google con i suoi Doodle! Ma veniamo a noi. 

Il post di oggi doveva ovviamente essere dedicato appunto alla primavera, ma per una serie di intoppi non ce l'ho fatta a finire in tempo il progetto che sto realizzando, quindi oggi vi beccate la ricetta di queste polpettine che ho fatto sempre ieri e che a casa nostra sono andate a ruba!
Oh, finalmente sono riuscita a far mangiare un po' di carne ad Alessio, per la quale non va matto proprio per niente. Per fortuna che il pesce lo mangia volentieri (almeno per adesso... visto che è un po' lunatico con il cibo!), quindi non mi preoccupo. Del resto anch'io ho (ri)scoperto la carne ed ho cominciato ad apprezzarla molto tardi, ma sono dell'idea che specialmente nell'età della crescita sarebbe bene mangiare un po' di tutto.

Quindi con queste polpettine sono rimasta davvero soddisfatta! Dopo aver assistito a tutta la loro preparazione ed a tutta la loro cottura (gli ho persino dovuto mettere una sedia accanto a me per vederle cuocere, altrimenti non se ne andava!), se l'è volute mangiare belle calde appena fatte. Non credevo ai miei occhi. Meglio di così!



Ma ecco la ricetta che è praticamente una variante delle classiche polpette al latte.

Polpettine cremose con pinoli (x 4 persone)
400 gr macinato di manzo
100 gr pinoli*
100 gr parmigiano grattugiato
2 uova
2 fette di pane in cassetta
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
noce moscata
sale
100 + 300 ml latte circa
farina
olio e.v.o.

In una terrina ho ammollato nel latte tiepido le fette di pane in cassetta spezzettate finemente.
Ho aggiunto il macinato, il formaggio grattugiato, lo spicchio d'aglio tritato, i pinoli (* io ho un po' abbondato con la quantità, ma se volete diminuire un po' la dose, penso non cambi molto), il prezzemolo, la noce moscata, il sale ed in ultimo le uova, amalgamando il composto con le mani.
Ho formato delle palline di carne e l'ho passate nella farina. Ho cotto le polpettine in una padella antiaderente con poco olio e.v.o., rigirandole fino a quando non si è creata una bella crosticina uniforme da ogni parte.
Poi ho versato il resto del latte (300 ml circa) ed ho continuato la cottura finchè non si è creata una cremina piuttosto densa.

Io le ho preparate a pranzo ma, a parte Alessio che le ha mangiate anche prima, noi le abbiamo mangiate la sera a temperatura ambiente senza scaldarle ulteriormente. Erano buone anche così, il chè mi fa pensare che potrebbero andare bene per un bel pic-nic primaverile, preparandole prima e mangiandole all'aria aperta! Che ne dite?

Un quadretto 3D per la Festa del Papà!

Buon lunedì e soprattutto buona Festa del Papà e tanti auguri a chi fa l'onomastico oggi!
Avevo pensato di festeggiare la giornata di oggi con un bel dolcetto, ma dato che con il compleanno di Alessio in questo periodo a casa nostra i dolci non sono mancati affatto, ho cambiato idea.

Pensa e ripensa... giusto per rimanere in tema di abbellimento della nostra stanza, dopo il progetto del monogramma in materiale riciclato per Alessio, mi è balenato in mente questo progetto. Sono molto contenta del risultato, poche volte mi capita di esserlo così. Non so se in foto l'effetto tridimensionale di questo quadretto si riesca a percepire, ma vi assicuro che vedendolo dal vivo l'effetto risulta divertente. Non è stato semplice fare delle foto con la mia compattina e limitare quanto possibile il riflesso della luce sul vetro della cornice.




Per adesso Alessio ed il suo papà si fanno una bella passeggiata sulla spiaggia... magari in seguito cambieremo ambientazione, solo cambiando la foto sul retro!

Ma ecco l'occorrente:
  • due foto
  • una cornice con un certo spessore (la mia è dell'Ikea)
  • una stampante
  • due fogli di carta fotografica
  • guanti in lattice (se avete delle fotocopie su carta fotografica)
  • forbicina e un taglierino da intaglio
  • una penna con punta molto fine
  • nastro di carta
  • chiodino e martello
- Prima di tutto occorre fare qualche semplice operazione sulle foto tramite Photoshop.
Ecco come sono in originale le due foto che ho scelto.


















- La prima foto, che risale a parecchi mesi fa, mi è sempre piaciuta un sacco e dal primo momento ho sempre pensato che l'avrei utilizzata in qualche maniera! Essendo già in bianco e nero, dopo averla ritagliata, sono subito passata ad Immagine-Regolazioni-Equalizza.
- Poi ad Immagine-Regolazioni-Luminosità/Contrasto, aumentandone i valori della luminosità e del contrasto fino ad ottenere questo effetto.


- La seconda foto per lo sfondo era invece a colori. Quindi, prima di passare alle operazioni suddette, ho trasformato la foto in bianco e nero con Immagine-Metodo-Scala di grigio.



- Ho stampato le due foto, una per il primo piano ed una per lo sfondo, nelle dimensioni opportune per la cornice. Io ho usato della carta fotografica, ma secondo me anche dei fogli normali con una grammatura un po' più pesante vanno anche bene, semplicemente la stampa sarà opaca.
- Ho ripassato i contorni delle silhouette con una penna con punta molto fine perchè fossero più definiti e non fare errori nel taglio.
- Ho indossato dei guanti in lattice per evitare che, maneggiando la carta fotografica, l'inchiostro si espanda.
- Ho ritagliato la sagoma con una forbicina e successivamente ne ho rifinito i contorni con un taglierino da intaglio (di quelli appuntiti). L'importante è creare delle linguette sufficientemente grandi al di sotto della sagoma in maniera che possa stare in piedi senza piegarsi su se stessa.

- Ho piegato le linguette della sagoma e le ho attaccate allo spessore interno della cornice con del nastro di carta, ripiegato in maniera da avere entrambe le parti adesive.
- Ho attaccato la foto di sfondo sul passepartout con del nastro di carta.
- Ho richiuso la cornice e l'ho attaccata al muro con chiodino e martello.

Adesso mi sono molto invidiata del maritino, che si ritrova dentro al quadretto con Alessio sul suo comodino... nel quadretto ci voglio entrare anch'io!
Mi sa che come minimo per la Festa della Mamma me ne faccio uno anch'io da mettere sul mio comodino! Che ne dite?

Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina

Una lettera "A" in carta e cartone riciclato

Ma ve li ricordate quei rotolini fatti riciclando la carta delle riviste che vi avevo mostrato qualche post fa? Cosa ci ho fatto? Beh, Alessio non ha ancora una cameretta tutta sua e chissà poverino quando riuscirà ad averla... ma vogliamo almeno rinnovare e rallegrare ogni tanto il suo spazio, anche se sta in camera con noi? La camera è stata imbiancata e non ho più avuto nè tempo nè voglia di riposizionare l'istallazione con fiori e farfalle, che avevo fatto l'anno scorso riciclando carta e plastica. Forse c'era bisogno di cambiamento... ed ecco quindi un progettino super-ricicloso che permette di riutilizzare sia il cartone da imballaggio che magari si ha in casa, sia la carta di vecchie riviste per fare l'iniziale di un nome da appendere al muro. Nel mio caso A di Alessio, ovviamente. Manco a dirlo!
riciclo creativo carta e cartone
riciclo creativo

L'occorrente per fare l'iniziale è:
  • cartone da imballaggio
  • fotocopia della lettera
  • riga e squadra
  • matita
  • taglierino
  • colla a caldo
  • nastro adesivo bianco telato
  • gancetto per appendere
  • martello e chiodo
Mentre l'occorrente per fare i rotolini di carta ed il tutorial su come farli lo trovate in quest'altro post.

Ma ecco come ho fatto per fare l'iniziale di cartone riciclato.
- Ho scelto un carattere che mi piaceva e l'ho stampato su un foglio A4. E visto che non mi andava di uscire di casa e andare a fare una fotocopia ingrandita della dimensione che mi occorreva (altrimenti che progetto ricicloso e risparmioso è?!), ho riportato in scala il carattere ingrandito direttamente sul cartone.
- Se voi avete a disposizione un cartone da imballaggio dello spessore di almeno 5 mm siete fortunati e siete sicuri che lettera reggerà il peso dei rotolini di carta senza imbarcarsi, altrimenti dovete fare come me e ricavare due lettere dal cartone che avete ed incollarle l'una sull'altra con della colla a caldo.
- Con un nastro adesivo bianco telato ho rivestito la lettera di cartone, lungo tutto il suo spessore, per nascondere il taglio del cartone.
- Ho posizionato i rotolini di carta sulla lettera secondo tonalità di colore e dimensioni.
- Una volta raggiunta una certa armonia di forme e colori, ho fatto delle foto per vedere l'effetto in generale e per ricordarmi la posizione in caso di spostamento dei rotolini.
- Ho incollato tutti i rotolini con la colla a caldo.
- Ho infine messo un gancetto sul retro ed ho appeso la lettera al muro con chiodo e martello.
Che ne pensate dunque di questo progetto super-ricicloso e risparmioso?

Sì lo so non è molto da bambino piccolo, come mi avete giustamente fatto notare, ma qualche decorazione più indicata all'età di Alessio la farò in seguito e poi, stando con noi in camera, diciamo che ho un po' voluto mediare.

BUONISSIMO W-END!!!

Link a questo post:
Come fare dei rotolini di carta riciclata

Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina

Le mie prime torte in pdz!

Buon lunedì! Oggi vi mostro le torte della festa di compleanno di Alessio e Manila.

Diciamolo pure, è stato un bel lavorone... specialmente farne due tutte in una volta. Tanto di cappello quindi a chi ha dei blog sul tema e che fa sempre queste cose!
Ma diciamo anche che la soddisfazione di vedere il lavoro finito è veramente grandissima. Specialmente considerando che per me è stata la primissima volta che ho avuto a che fare con la pasta di zucchero!

Non potevo quindi aspettarmi un risultato migliore di questo!

torta di compleanno bambino
 Torta con leone per Alessio!


torta di compleanno bambina

E torta con leonessa per Manila!



Ecco la torta al suo interno.


Base: torta all'acqua minerale al cioccolato
Farcitura: philadelphia e panna con pere sciroppate
Copertura: ganache al cioccolato bianco
Rivestimento e decorazioni: pasta di zucchero

C'è da dire che stavolta non ho fatto esperimenti, non è questo un campo dove si può improvvisare, ma mi sono affidata ai consigli di una vera esperta in materia, la bravissima Francesca di tortedecorazioni.blogspot.com, che ringrazio tantissimo! Nel suo blog potete trovare tante meraviglie e tante spiegazioni preziose su come fare delle ottime torte.
I post che ho seguito io in particolare sono questi:
  1. torta all'acqua minerale
  2. come rivestire una torta con la pdz
E allora? Che ne pensate? Carine, no? I bambini avevano gli occhi pieni di gioia ed hanno fatto un urletto di gioia quando le hanno viste, così piene di colore e non vi dico poi quando hanno visto il leone e la leonessa! Non poteva esserci soddisfazione più grande per me!

Con questo post partecipo al Link Party di Alex - Topogina

Un ometto di 2 anni!

Tanti Auguri Amore mio, che da 2 anni mi hai rivoluzionato la vita così completamente e profondamente!!!
2-3 MESI
3-4 MESI 
 6-8 MESI 
 11- 15 MESI
15-16 MESI
20-23 MESI


Tutte le foto sono soggette a copyright. Non permetto la loro riproduzione per alcun motivo.

Vellutata di lattuga e piselli con philadelphia e crudo croccante

Non so se capita anche a voi di avere ogni tanto così tanta voglia di un colore, un colore in particolare, da volervelo persino mangiare.
Io la scorsa settimana avevo una voglia matta di verde... chissà perchè. Così me la sono soddisfatta con questa gustosa e sostanziosa crema, che è piaciuta molto anche al maritino e ad Alessio.



Vellutata di lattuga e piselli con philadelphia e crudo croccante (x 3 persone)
1 cespo lattuga da 400 gr circa
300 gr pisellini primavera surgelati
1 patata piuttosto grossa
1 carota
1/2 cipolla
1 lt circa brodo vegetale
125 gr philadelphia
3-4 fette prosciutto crudo
2 fette pane morbido a cereali

Ho preparato il brodo vegetale. Non fatelo molto saporito perchè il prosciutto crudo alla fine insaporirà parecchio.
Ho lavato bene la lattuga e l'ho pulita e tagliata insieme alle altre verdure, che ho fatto cuocere nel brodo vegetale.
Quando le verdure si sono cotte ed il brodo si è in buona parte assorbito, ho spento il fuoco, ho aggiunto il philadelphia ed ho frullato tutto con il mixer.
In una padella antiaderente ho infine fatto tostare prima le due fette di pane mobido ai cereali. Poi sulla stessa padella antiaderente ho fatto scottare da entrambe le parti le fette di prosciutto, fino a creare una leggera crosticina. Il prosciutto deve diventare appena croccante, ma non perdere la sua morbidezza interna.
Ho infine composto il piatto, mettendo al di sopra della vellutata qualche cubetto di pane tostato ed il prosciutto crudo tagliato a listarelle. Niente olio.
Si serve tiepida, così raggiunge la giusta consistenza cremosa, ma è buona anche fredda.

Con questo post partecipo al linky party di La cucina di Any


And the winner is...

E finalmente sono in grado di dirvi chi è la fortunata vincitrice del mio primo giveaway!
Essendo stata la mia prima estrazione, avrei voluto usare il metodo più romantico e fare l'estrazione con la manina di Alessio che prendeva il bigliettino fortunato scritto in bella calligrafia da una boule di vetro. Ma entrambi siamo ancora molto acciaccati... vi risparmio aggiornamenti sull'andamento dei nostri virus di famiglia!
Così ho scelto il metodo consueto, solo che ancora non ho capito come si salva l'immagine, quindi ho fatto una foto al computer (perdonate la qualità).
Quindi, ruuuuuulllo di tamburi......
Ecco la vincitrice!



Aretusa che ha detto...
Wohoooooooooo!!!!!!!! Io partecipo!!! Che bello!!!!
Che brava!!!!


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