Orecchini in rame e cotone

Chissà, visto il mio silenzio, forse avrete pensato che io sia in vacanza o che non abbia niente da postare...
E invece no!!! Tutt'altro. Mille progetti da iniziare o continuare, come al solito. Non sono quindi in vacanza, ma anzi sono nel bel mezzo di un perioduccio piuttosto convulso a lavoro, che mi lascia ben poco spazio da dedicare al blog, ma eccomi finalmente da voi. Fremevo per farvi vedere le mie ultime creazioni, che sanno davvero di estate e di vacanza!





 Mi sto allenando di brutto ad affinare la tecnica, nonostante il poco tempo a disposizione! E chissà che quest'anno non riesca finalmente ad accontentare la mia amica dell'Elba, che puntualmente tutte le estati mi chiede di produrre qualche gioiello e di provare a venderlo. Ed io invece che le do sempre buca... Beh, sarebbe invece davvero una bella soddisfazione!

In tre anni e più di blog ho fatto tante cose, ma non ho mai provato a vendere niente. Anche l'idea di aprire uno shop on-line mi solletica da tempo. Ma non mi sono ancora sentita all'altezza.
In attesa di diventare veramente brava, sappiate che io continuo a produrre e se a qualcuno piacesse qualcosa, me lo faccia sapere, anche via mail! Sono pronta ad esaudire le vostre richieste!
Nel frattempo stamattina ho indossato a lavoro gli orecchini neri, che vedete nella foto, e tutti mi hanno fatto i complimenti! Peccato che, presa com'ero, mi sia dimenticata di dire che li avevo fatti io... ;-)

BUON FINE SETTIMANA A TUTTI!

Turbanti di platessa in salsa di carote e zenzero

Da quel che vedo, sento e leggo, mi consola il saper di non essere l'unica...
Sarà forse la primavera, sarà forse che la scuola sta per finire e ci dobbiamo preparare per il prima e per il dopo, sarà che ancora ci dobbiamo riprendere dalle pulizie e del cambio armadi, pure se l'abbiamo fatto solo col pensiero... insomma non so che cavolo sarà, ma sento che questo è un periodo di affanno e di mancanza cronica di tempo per tutte noi mamme ed io non faccio eccezione!

Ma, più che la mancanza di tempo per fare tutto, quello che più mi fa veramente incavolare è il fatto di affannarmi senza concretizzare i miei sforzi in qualcosa di materialmente tangibile. Mille cose iniziate e 999 da finire...

Meno male che almeno mi sono divertita nel comporre questo piatto!
Un esercizio di stile? Un qualcosa di difficilmente riproducibile, specie in una giornata frenetica, quando devi per forza "sfornare" la cena per la family in 15 min contati con l'orologio?

Forse! Però mi sono divertita ad accostare gusti, forme e colori.
Un insieme molto delicato ed aromatico, cercando di non sovrastare ed anzi di esaltare il gusto leggero della platessa. 


Turbanti di platessa in salsa di carote e zenzero (x 4 persone)
350 gr circa di filetti di platessa
2 grosse patate già lessate
capperi sotto sale (q.b.)
1 porro
pomodori datterini
trito di erbe aromatiche (basilico, prezzemolo, erba cipollina)
pepe
olio e.v.o.

Per la salsa:
3 carote
1 porro
olio e.v.o.
sale
zenzero in polvere

finocchietto


Ho cotto al vapore le foglie del porro.
Ho preparato la salsa di accompagnamento, soffriggendo in una padella l'altro porro e rosolando bene le carote grattugiate, aggiungendo un po' di liquido (quello dei porri) per ammorbidirle. Poi ho frullato tutto, aggiungendo abbondante zenzero in polvere (io avevo quello, ma se avete quello fresco, magari ci sta ancora meglio!).
In una terrina ho schiacciato le patate con lo schiacciapatate, ho aggiunto, i capperi dissalati (quantità a gusto personale), le erbe aromatiche in abbondanza e tutte ben tritate, una spolverata di pepe ed ho amalgamato bene il composto.
Ho disteso le foglie di porro aperte, sulle quali ho appoggiato i filetti di platessa che ho farcito con il composto di patate. Ho arrotolato i filetti di pesce, avvolti nel porro, disponendo all'interno dei pomodorini, sui quali ho fatto una croce con un coltellino ben affilato, per farne uscire i succhi.
Ho disposto i turbanti di pesce in una pirofila  leggermente oleata ed ho messo in forno a 180° per i primi 5 minuti e poi con il grill, a temperatura massima, per altri 10 minuti.

Ho impiattato guarnendo con un po' di finocchietto ed accompagnando con insalatina fresca e delle fette di lime, per un aroma in più.


BUON W-END A TUTTI!

Link a questo post:


Siamo tutte mamme orgogliose!

Che volete farci? Non potevo mica costringerlo a fare un lavoretto per me. 
Veramente non ci ho neanche tentato e a dire il vero ho pensato che non avesse molto senso! 

Chissà perchè, noi mamme pensiamo sempre agli altri, ma quando vogliamo qualcosa per noi, 
abbiamo difficoltà a chiedere. 
Ma diciamola tutta, che cosa gli avrei dovuto chiedere? 

Sto bene così, mi bastano i suoi sorrisi, i suoi abbracci ed i suoi giochi. 

Quindi perdonatemi, oggi niente creazioni e niente ricette. 
E poi, come sapete bene anche voi, "ogni scarrafone è bello a mamma soia", 
perciò per la Festa della Mamma quest'anno mi sono voluta regalare solo una cartolina... 
ma una cartolina un po' speciale

che così quando la guardo mi sento ancora più orgogliosa ed un po' speciale anch'io!


TANTI CARI AUGURI A TUTTE VOI MAMME ORGOGLIOSE E SPECIALI!

Involtini di pollo con peperoni e patè di olive

Lunedì scorso sono stata a Cibus, Salone Internazionale dell'Alimentazione, nel corso del quale si sono tenuti e si stanno ancora tenendo vari incontri interessanti, dentro e fuori salone, anche per i non addetti ai lavori, ma solo appassionati di cibo come me.

Uno di questi incontri, che avrei voluto durasse molto di più, è stato un corso di Food Photography che, se tante volte avessi avuto qualche dubbio, mi ha confermato quanto io proprio non ne sappia niente di fotografia... Non che avessi mai avuto qualche velleità, per carità; non ho mai avuto tempo di approfondire il tema, nè ho le risorse economiche che mi permettono di avere a disposizione chissà quali strumenti, che riescano per esempio a supplire alla mancanza di luce (a volte quasi totale) delle giornate uggiose milanesi... giornate in cui invece devo assolutamente scattare le foto del mio piatto o di quello che ho creato, per fare il post, perchè so bene che l'indomani non avrei neanche 5 minuti da dedicare al blog. Quindi mi arrabatto e mi accontento, anche se devo dire che mi girano un po' quando non riesco a comunicare con le foto ciò che vorrei!

Per esempio mi devo accontentare molto delle foto di questo piatto, scattate ben prima della mia partecipazione a questo corso e per di più in fretta e furia.

Nella speranza quindi di migliorare nel tempo ed avere magari qualche soldino in più da investire per avere a disposizione qualche strumentazione fotografica in più (chissà quando...), vi lascio invece alla mia ricetta buona buona! Magari non proprio velocissimi da fare questi involtini ma, si sa, gli involtini richiedono un po' più di tempo. Però che soddisfazione tagliarli e vedere la sorpresa che c'è dentro, non credete?


Involtini di pollo con peperoni e patè di olive (x 4-5persone)
500 gr di petto di pollo a fette
1/4  di peperone rosso + 1/4 di peperone giallo
1 patate lessa grande
2 cucchiai di patè di olive
20 gr circa di basilico
foglie di alloro
5 pomodori ramati
1 bicchiere di birra
2-3 spicchi di aglio
1 cipollotto 
farina
olio e.v.o.
sale 
pepe


Ho tagliato i peperoni a julienne e l'ho cotti in acqua già calda per 10 minuti.
In una terrina ho messo la patata schiacciata con lo schiaccia-patate, circa 15 gr di basilico, il patè di olive, un pizzico di sale e di pepe ed ho amalgamato bene il composto.
Ho battuto le fette di petto di pollo e le ho farcite con un cucchiaio circa di composto di patate ed olive e qualche striscia di peperone. Ho chiuso gli involtini (io ho usato lo spago da cucina, ma potete usare anche gi stecchini), avvolgendoli con una foglia di alloro, e li ho infarinati.
In una padella anti-aderente ho rosolato gli spicchi di aglio ed ho fatto dorare gli involtini, formando uniformemente una crosticina.
Ho sfumato con la birra e ho continuato a fare cuocere, finchè non si è assorbito il liquido.
In un'altra padella ho rosolato il cipollotto ed ho saltato per qualche minuto il pomodoro a cubetti, aggiungendo un pizzico di sale e profumando con il basilico rimasto. Deve venire quasi come una "salsa crudaiola" e rinfrescante, quindi non fate cuocere troppo.
Ho liberato gli involtini dallo spago, li ho tagliati a fettine e li ho trasferiti in padella con il pomodoro prima di servire.



Link a questo post:
  1. Involtini di pollo con broccoli e scamorza affumicata
  2. Involtini di vitello allo speck e asiago
  3. Pollo farcito con caprino e couscous
  4. Involtini di carne con frittatina, ricotta e spinaci


I semi della felicità

Forse fra qualche tempo non te ne ricorderai neppure...

In fondo è stata solo una giornata al mare con mamma e papà.


Ma noi speriamo dal profondo del cuore di aver seminato un altro piccolo semino della felicità
nella tua giovane terra!

Mamma e Papà

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