CRISI... forse è un addio!

Avevo scritto un post totalmente diverso da questo, con un allegro arrivederci a settembre e forse mi pentirò amaramente di ciò che sto scrivendo, ma sto attraversando un periodo di forte crisi, è inutile negarlo!
Non sono abituata a fingere e non lo farò neanche adesso qui con voi che, anche se non mi conoscete, mi leggete. A volte tra le righe si riesce a leggere più di ciò che è realmente scritto ed io spero che, in questi 3 anni e più, sia riuscita a lasciare qualcosa e a fare conoscere come sono fatta, anche se non sono solita usare questo spazio per raccontare cose strettamente personali.

Di una cosa sono certa: mi piace bloggare da morire! Mi piace sapere di poter ispirare qualcuno con le mie idee. Mi piace condividere ed interagire. Questo non è cambiato affatto in tutto questo tempo, anzi!
Però sono cambiate molte altre cose, sulle quali rifletto da tempo.
E non mi tranquillizza sapere che questo blog continua a crescere, nonostante in quest'ultimo anno io abbia dovuto limitare il numero dei post mensili, per mancanza di tempo (non di idee), in quanto sono riuscita finalmente a lavorare (alleluia!).


Beh, ho fatto i salti mortali per tener su ugualmente questo blog, ma almeno con il lavoro ho pagato le bollette! Sì, perchè anche di questo si tratta. Avere un blog significa avere tanto lavoro, spendere molte ore al giorno del tuo tempo, trascurando molte cose della vita reale e spesso anche se stessi. Forse ad alcune blogger non capita, ma a me sì. Io ci metto un bel po' prima di "sfornare" un post e cerco sempre di migliorarmi e questo vuol dire tanta fatica, anche se so di avere tanta strada da fare per raggiungere dei livelli qualitativi a cui aspirerei.

Perchè vi dico questo?
Perchè con un blog non si pagano le bollette e perchè mi sembra che i blog siano un po' i soliti "fratelli poveri e sfigati" della rete! Cosa voglio dire con questa affermazione?
Vi spiego subito.

Spesso ho ritrovato in rete le mie creazioni e le mie foto rubate senza ritegno, senza alcun rimando al mio blog e al post originale, e piazzate in qualche grosso sito con migliaia di seguaci via Fb (questo l'ultimo esempio, ma potrei fare una lunga lista, ma non vi voglio tediare). Mi sono presa varie arrabbiature, ma poi me la sono fatta passare in nome della passione e di quella spinta che sento dentro a creare e a proporre sempre cose nuove, per mettermi alla prova.

Beh, io non ci guadagno niente a stare qui, non ho neanche messo la pubblicità nel blog, ma per me essere riuscita a crearmi questo spazio, sapendo che molti mi leggono e mi apprezzano, è già una grande soddisfazione. Però se faccio 2+2 e se penso che sono di nuovo senza lavoro, mentre spendo un sacco del mio tempo qui per mettere qualcosa che altri mi "rubano" non vi nego che mi girano tremendamente le palle!

Poi c'è la storia che quotidianamente la mia mail viene bombardata da proposte "indecenti", per non dire altro, di pseudo-collaborazioni della serie "noi siamo furbi e tu la sfigata", cioè mi scrivi dei post sul tuo blog segnalando il nostro prodotto e magari ti linkiamo da noi, così aumenti di visibilità. Beh signori, ho lavorato tanto per avere la visibilità che mi merito (e non a caso Google se ne è accorto, facendomi comparire spesso nelle prime pagine di ricerca) e quindi quella già mi basta! Non mi vendo per così poco ed anzi non mi vendo affatto!
Care colleghe blogger, non vi vendete neanche voi per favore! Ormai si sta spargendo la voce che con i blog ci si può fare pubblicità gratuita o giù di lì e se, per dire, vi mandano dei pacchetti di caffè a casa o qualcos'altro che neanche vi piace, è inutile dire che vi è piaciuto un casino e farci un post!

E poi, come ciliegina sulla torta, ci sta il fatto che io non sono una persona competitiva, non lo sono mai stata e mi violenterei se mi volessi sforzare a diventarlo alla mia veneranda età. Però nella rete, l'ho già detto tempo fa, sento un'aria che non mi piace. Non so che cos'è, sarà forse ancora la mancanza di lavoro, sarà forse che stando tutti più a casa si cerca di avere una qualche soddisfazione in qualche modo (chissà perchè il numero dei blog che nascono continua ad aumentare esponenzialmente?). Tutto legittimo! Ma non a tutti i costi, caspita! Mi capita spesso di rivedere in molte creazioni idee già viste e su questo non c'è assolutamente niente di male, senza contare che spesso può capitare che si giunga ad un'idea simile (NON UGUALE) del tutto inconsapevolmente. Le cose cambiano però quando all'ispirazione originaria non segue alcun riferimento. Ma li volete mettere 'sti benedetti link ai blog che vi hanno ispirato? Su Pinterest ci andiamo tutti ormai e, a meno che uno non soffra di disturbi di memoria, lo capisce se quella cosa l'ha già vista o no!
Penso che concorderete con me che tutte queste cose messe insieme siano una miscela "esplosiva" che indubbiamente faccia chiedere a se stessi: "ma chi me lo fa fare?".
Dall'altra parte però penso che se sono seguita e se mi "rubano" le idee, vuol dire che qualcosa di valido lo sto facendo. Quindi sto riflettendo anche sul fatto di cambiare un po' la modalità di quel che faccio.
Con i tempi che corrono, non è facile prendere decisioni ed avere le idee chiare su cosa è meglio fare.
Ho bisogno quindi di allontanarmi per un po' da questo mondo e penso non solo per le vacanze estive.
In fondo al cuore spero che in realtà non si tratti di un addio definitivo, ma di un arrivederci. Sono certa che soffrirò di tremende crisi di astinenza!
Ripeto, mi piace un sacco stare qui e ci ho lavorato tanto, però devo mettere sulla bilancia tutti i "però" che vi ho elencato.
Vogliatemi bene per come sono. 

Vi auguro delle splendide vacanze e speriamo che tutti ce la caviamo un po' meglio d'ora in poi! 

AGGIORNAMENTO: il sito indicato in questo post ha rimosso le mie foto. Vorrà dire che, in questo caso, questo post insieme al vostro sostegno sono serviti a qualcosa! GRAZIE!

Da foulard a collana tribale con i nodi

Buon sabato a tutti! Forse oggi sarete tutti al mare, ma ci tenevo a farvi vedere l'ultima mia "fatica" che in effetti mi ha fatto un po' tribolare prima di spuntare fuori così com'è, anche se a dire il vero tutto avrei immaginato che prendesse questa forma!


Ma direi che posso essere proprio soddisfatta per com'è venuta!
E visto che le vacanze si stanno avvicinando, ce la vedrei proprio bene con un caftano molto vacanziero! Voi che dite?




E con questa direi che sto proprio dando fondo alla mia scorta di foulard che non mettevo da tanto tempo.
Si perchè questo, come avrete letto nel titolo, si tratta di un altro esperimento di trasformazione da foulard a collana (gli altri due li trovate qui e qui).
Adoro trasformare cose non più mettibili e riutilizzarle in un'altra forma!
Come l'ho fatta?
Procedimento semplice anche se un po' lunghetto.


Per la parte centrale:
  • si ricavano tante strisce dal foulard
  • si includono le strisce di tessuto lavorando una catenella all'uncinetto con del filo di cotone da ricamo.
  • si uniscono tutte le strisce fra di loro con dei semplici nodi. Deve venire luuuuuuuunghissima!
  • si comincia ad annodare tutta la lunghezza con un numero illimitato di nodi :-b (tantissimi). Vedrete che comincerà a prendere mille forme che potete aggiustare a vostro piacimento.
Non preoccupatevi dello sfilacciamento del tessuto, perchè fa parte del gioco, così come il raggruppamento asimmetrico di nodi !



 Per la parte laterale:
  • si tengono ferme tante strisce insieme e si arrotola, tenendola bella stretta, una striscia di tessuto per volta, per tutta la lunghezza, in modo da formare due cordoni solidi ma flessibili.
  • si cuciono i cordoni, arrotolando attorno del filo, stavolta da cucito, per uniformarne il diametro.

Rifinitura:
  • si assemblano tutti i pezzi insieme cucendo a più non posso, con del filo da cucito.

    Con un po' di pazienza è fatta! ;-)

p.s.: per la chiusura, da una parte, ho fatto un'asola con lo stesso cordone e dall'altra ho arrotolato su sè stesso il cordone, come se fosse una spirale, e l'ho cucito insieme.

Che dite, posso mettere in valigia anche questa? ;-)

BUON  W-END A TUTTI!

Bracciale con fiori all'uncinetto

Ci sono ricaduta. Si è ripetuto lo stesso copione.
Ho volato alto, troppo alto ed ho preso un tonfo che non vi dico! Ma niente, quando ho un'idea in testa, non guardo in faccia a nessuno e la devo per forza realizzare o almeno provarci. Peccato che spesso mi dimentico che si dovrebbe partire dalle cose semplici e mano mano complicarle, e non il contrario, specie se non si possiede la tecnica in qualche cosa.

Stavolta è toccato al'uncinetto. Ve lo avevo accennato che ci stavo provando.
Solo che avrei fatto meglio a partire dalle basi, piuttosto che inventarmi degli schemi astrusi, scucendoli mille volte e ri-crochettando (si dice così?) di nuovo! Beh,se non altro adesso un po' di pratica l'ho fatta.
L'idea sarebbe stata quella di rivestire interamente una pochette, ridotta malissimo, con delle applicazioni a rilievo fatte all'uncinetto. Insomma, dopo avere sprecato quasi due gomitoli, ri-scuciti almeno due volte, mi sono arresa. Non mi piaceva niente di quello che era venuto fuori e alla fine, in vista del prossimo battesimo della mia nipotina, la pochette l'ho comprata, trovandola tra l'altro proprio come volevo io ed anche con i saldi, che c...! Se magari ci pensavo prima...
Meno male che, per tirarmi su, poi ho provato questo bellissimo schema!
Per rivestire una borsa questi fiori sono troppo piccoli, ma per fare un bracciale sono perfetti, non trovate?






Mi sa che involontariamente ho eseguito il 2° giro diversamente dallo schema ed il fiore mi viene un po' più pieno e cicciotto, ma il risultato mi sembra comunque piacevole e poi come tocco in più ho inserito una piccola perla discreta ma sbrilluccicosa al centro di ogni fiore. Che dite?


Ma chissà cosa potrò farci con tutti questi esperimenti all'uncinetto, che vedete qui sotto e che non ho potuto utilizzare per rivestire la borsa? Avete qualche idea?


BUONA SETTIMANA A TUTTI!


Linky Party C'e' Crisi
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